Per far divertire grandi e piccini, molti gommonauti acquistano i giochi gonfiabili da trainare a mo’ di uno sciatore acquatico. Atolli, bananone, ciambelloni, figure fumettistiche varie: ce ne sono delle fogge più disparate, capaci di ospitare da una a una decina di persone. Si agganciano al gommone con le cime di cui normalmente sono già dotati, proprio come si farebbe con gli sci. Che decidiate di trainare uno sciatore o un gioco gonfiabile, sappiate che le regole sono le stesse e, alla vigilia delle vacanze, ci piace ricordarle. Innanzitutto, l’attività deve svolgersi nelle ore diurne e con tempo favorevole. A bordo del gommone devono restare due persone, una alla guida, l’altra incaricata di sorvegliare chi sta sui giochi pneumatici o sugli sci. Chi guida deve avere la patente nautica, indipendentemente dalla potenza del mezzo. Le regole dello sci nautico non consentono di trainare simultaneamente più di due sciatori: ne deriva che, analogamente, non si possano trainare più di due «ciambelloni» per volta. Quanto al mezzo trainante, esso deve essere dotato di sistemi d’aggancio e rimorchio (il gancio di traino, in pratica, deve permettere lo sgancio rapido del traino) nonché di un ampio specchio retrovisore. La distanza dal gioco o dallo sciatore al gommone non deve essere inferiore ai 12 metri, mentre lateralmente il distacco dalle altre unità nautiche non dovrà risultare minore di 50 metri (e questo vale anche per natanti e imbarcazioni che incrociano: divieto di avvicinarsi a meno di 50 metri). La lontananza dalla costa, invece, deve essere di oltre 200 metri dalla linea batimetrica (profondità del mare) di 1,60 metri se il litorale è sabbioso e di oltre 100 metri dalle coste a picco sul mare. La legge prevede che le imbarcazioni addette al traino debbano essere equipaggiate con dispositivo per l’inversione della marcia e per la messa in folle del motore. A bordo bisognerà disporre di una cassetta di pronto soccorso e di un salvagente per ciascun componente l’equipaggio trainato. La normativa non lo dice espressamente, ma il buon senso impone di far indossare a tutti coloro che prendono posto sul galleggiante o sugli sci un giubbetto salvagente. Va ricordato, infine, che partenza e recupero del gonfiabile o dello sciatore devono avvenire soltanto nelle acque libere da bagnanti e da imbarcazioni, oppure entro gli appositi corridoi di lancio nelle zone di mare antistante le spiagge ove siano previsti; se non esistono i campi o corridoi di lancio, la partenza e il rientro delle imbarcazioni a motore addette al traino dello sciatore deve generalmente avvenire in linea retta con la terraferma, a motore al minimo e comunque a velocità non superiore alle 3 miglia orarie nell’ultimo tratto dei 200 metri dalla batimetrica di m 1,60 e usando ogni particolare accorgimento per evitare incidenti nelle zone frequentate da bagnanti e da altre imbarcazioni.